Inaugurazione alla presenza dell’artista
L’Istituto Italiano di Cultura ospita dal 7 marzo al 17 maggio 2013 nella propria sede i disegni dell’artista Romano Bertuzzi. La mostra è corredata da un film realizzato nel 2007 da Renato Bettinardi e intitolato : “Romano Bertuzzi, le radici dell’opera”.
ROMANO BERTUZZI nato a Forno nel 1956, vive a Piacenza.
Ha intrapreso la strada della pittura, per cosi dire tradizionale, per poi passare alle installazioni in contesti naturali, alla fine degli anni Settanta, creando eventi in cui la terra, il luogo, il tempo interagiscono poeticamente con l’uomo. Nei primi anni Novanta avviene la svolta decisiva del suo lavoro, che coincide con la ricerca dedicata alla riscoperta di quella cultura contadina profondamente legata al lavoro umano, in cui affondano le sue radici.
Le sue opere sono state presentate in occasione di mostre personali o collettive in Italia, Germania e Svizzera. Nel 2011, per il 150° anniversario dell’ Unità d’Italia, Romano Bertuzzi assieme ad altri artisti espone i suoi lavori presso il Palazzo Pigorini di Parma nell’ambito della 54. Biennale d’Arte di Venezia. Padiglione Italia – Regione Emilia Romagna.
Maurizio Coccia, curatore della mostra, dice di lui : « […] Con meticolosità ascetica, Romano Bertuzzi ci restituisce un repertorio naturalistico di familiare mimetismo. Cataloga immagini e le rielabora nella memoria. Reimposta le coordinate sensoriali e l’impressione emotiva. Organizza la composizione, le luci, l’atmosfera. Ma è nel trattamento della linea, che avviene lo scostamento dai canoni del naturalismo. E questo nonostante la limpidezza del segno, ai limiti della castità percettiva. La delineazione delle figure, in certi casi è talmente invariabile e graficamente neutra da sembrare prodotta più come atto del “tracciare”, che non come registrazione del “vedere”.[….] Da una parte questi disegni ribadiscono il tema della campagna come racconto di un’epica umile e quotidiana. Ma dall’altra ci offrono una versione simbolica degli aspetti fondanti della nostra esistenza. Ai valori assoluti della Natura, alla sua ciclica continuità, si oppone – commovente e velleitario – il senso della nostra indifesa precarietà.
È tutto lì. Nero su bianco. »
(per il testo integrale in italiano e in francese, clicca in basso su brochure )
Inaugurazione della mostra : giovedi’ 7/03/2013 ore 19.00 alla presenza dell’artista
Orari:
lun-giovedi ore 10.00- 12.30; 15.00 -17.30 – ven 10.00/14.00
(ingresso gratuito)Informazioni: tel. 03 88 45 54 00
Prenotazioni/visite gruppiemail: resa.iicstrasburgo@esteri.it