“Il fascino dell’Italia è parente di quello d’amare” – Stendhal
Dai tempi del “Grand Tour” al turismo di massa, questa conferenza di Maurizio Pagotto, architetto e insegnante, propone la scoperta di un’Italia dai molti volti, come è stata percepita dagli artisti francesi.
Dalla sindrome di Stendhal – questa emozione estrema di fronte a una bellezza artistica troppo intensa – all’estetica di un’Italia i cui paesaggi, città e modo di vivere incarnano per i francesi una certa idea della femminilità e dell’arte di vivere.
La conferenza si articola intorno a un percorso di immagini – quadri, disegni e bozzetti – realizzati in Italia da artisti francesi, accompagnate da letture di testi letterari che hanno contribuito a forgiare l’immagine di un paese che non lascia mai indifferente il visitatore. Un itineraio attraverso gli sguardi incrociati di artisti travolti dal suo fascino che hanno contribuito a formare nell’immaginario collettivo un’Italia ideale, al tempo stesso reale e mitizzata, ma ormai in parte prigioniera della sua stessa notorietà.
Immagine: François Marius Granet – La Trinité des Monts et la Villa Médicis (1808)