Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

XXII SETTIMANA DELLA LINGUA ITALIANA NEL MONDO – 20/10/22 – Spettacolo A LA FOLIE di Paolo Scarpato in omaggio alla poetessa Alda Merini

L’Istituto di Cultura presenta, nell’ambito della XXII edizione della Settimana della lingua italiana nel mondo, lo spettacolo A LA FOLIE del regista e autore Paolo Scarpato, liberamente ispirato alla vita della grande poetessa italiana Alda Merini. 

Rinchiusa in un manicomio, Alda Merini cerca di raccogliere i pezzi del suo passato. Gli scambi con la sorella suscitano dolorose e indomabili emozioni.

Con Nadia Schnoerringer, Clarisse Colin e Aurore Antoine della compagnia teatrale LA MASCHERA.

Musica, pianoforte: Willy Fontanel

Luci: Salvatore Burgio

Fotografia: Didier Vanspranghe

Pubblico : a partire dai 16 anni – Durata: 1h15 – in francese

TEASER : https://www.youtube.com/watch?v=ScYWdZF25QU

 

————————————————

Alda Merini (1931-2009) è una delle maggiori esponenti della poesia italiana del XX secolo. Di origini modeste, esordisce nella poesia all’età di quindici anni ; la scopre Giacinto Spagnoletti. Ha poi frequentato maestri come Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale e Giorgio Manganelli. Nel 1947, è ricoverata per una malattia mentale che la seguirà per tutta la vita.

Nel 1953 sposa Ettore Carniti dal quale ha quattro figlie, Emanuela, Barbara, Flavia e Simona. Nel 1961 pubblica “Tu sei Pietro”, dedicato al pediatra della figlia. Dal 1961 al 1971 la malattia le ha impedito di scrivere e solo nel 1972 ricomincia a scrivere. Pubblica “La Terra Santa”, dove racconta la sua esperienza in ospedale. Viene associata alla “generazione degli anni Trenta”. Nel 1981, muore il marito e nel 1983 si risposa con il poeta Michele Pierri, con il quale va a vivere a Taranto dove è nuovamente ricoverata. Nel 1986 torna a Milano e prosegue per vent’anni le sue pubblicazioni. E’ un periodo letterario molto fecondo. Nel suo lavoro, esalta gli esclusi ai quali è molto legata. Nel 2007 l’autrice, con “Alda e Io”, scritto a quattro mani con il favolista Sabatino Scia, vince il premio Elsa Morante Ragazzi. Il 17 ottobre 2007, le viene conferita la laurea honoris causa in “Teorie della comunicazione e dei linguaggi” dall’Università degli studi di Messina.

Alda Merini si è spenta a Milano il 1 novembre 2009 per un tumore osseo.

Per saperne di più, visita il sito ufficiale dedicatole >>>>

Ingresso libero nel limite della disponibilità dei posti. Prenotazione richiesta (qui sotto).  

#SLIM2022

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: IIC Strasburgo