pubblicato dalle edizioni Liana Levi, Paris, 2015. Tit. orig. : Guardati dalla mia fame (Nottetempo, Roma, 2014)
In anteprima del Festival “Le livre à Metz” (9-12 aprile 2015)
Le due scrittrici Luciana Castellina e Milena Agus raccontano il linciaggio delle sorelle Porro avvenuto ad Andria, in Puglia, nell’immediato dopoguerra. Uno strano racconto a due facce, da una parte un romanzo letterario curato da Milena Agus e dall’altra un documento storico scritto da Luciana Castellina. Un romanzo ibrido che tuttavia tende verso uno stesso scopo, ossia quello di riportare alla memoria un avvenimento storico della penisola italiana. Luciana Castellina ci narra questo episodio storico avvenuto nel contesto travagliato dell’epoca : lo sbarco degli alleati nel Sud dell’Italia, la dissoluzione del Partito Fascista, lo spostamento del Re a Brindisi, l’arrivo dei rifugiati in Puglia e le rivolte contadine. Un’esplosione di violenza che gli storici hanno quasi del tutto taciuto e che riacquista oggi tutta la sua importanza.Luciana Castellina, giornalista e scrittrice, esponente di spicco della sinistra italiana, iscritta al PCI nel 1947, fonda nel 1969, con Magri, Natoli, Parlato, Pintor e Rossanda “Il Manifesto”. Per oltre venti anni è stata parlamentare in Italia nonchè europarlamentare. Ha pubblicato presso le edizioni Nottetempo diversi saggi e, in particolare, un libro di ricordi La scoperta del mondo, entrato nella cinquina finalista del Premio Strega nel 2011. Il volume è stato pubblicato in Francia presso Actes Sud nel 2013 con il titolo La Découverte du monde. Nel 2014 esce il suo ultimo libro, Guardati dalla mia fame, scritto con Milena Agus e tradotto in francese da Marianne Faurobert e Marguerite Pozzoli (ed. Liana Levi, Parigi, 2015).Milena Agus è nata a Genova nel 1959 da genitori sardi e vive a Cagliari
dove insegna italiano e storia al Liceo. Autrice di cinque romanzi
tutti editi in Italia da Nottetempo e tradotti in più di venti lingue,
Milena Agus ha ricevuto numerosi premi letterari. L’uscita in Francia
del suo secondo romanzo Mal di pietre è stato un evento, di critiche e
di vendite. Il libro ha vinto il Premio Forte Village (2007) e si è
segnalato fra i finalisti del Premio Strega e al secondo posto nel
Campiello. Nel 2014, sempre per Nottetempo, scrive con Luciana
Castellina, Guardati dalla mia fame, tradotto in francese con il titolo Prends garde da Marianne
Faurobert e Marguerite Pozzoli e pubblicato nel 2015 dalle edizioni
Liana Levi a Parigi.Programma del Festival >>>>