“Parole e Sassi” è un Racconto-Laboratorio e ha un allestimento semplice e scarno, fatto di parole e sassi. Si compone di due parti inscindibili e necessarie l’una all’altra: il Racconto e il Laboratorio. L’attrice, prima di iniziare il Racconto, fa un patto con i Bambini: se riterranno la storia di Antigone importante, allora dovranno ri-raccontarla a più persone possibili e per questo prima di andarsene lascerà loro le parole, cioè il copione, e i sassi usati nel Racconto. Nel Racconto la Narratrice racconta la storia di Antigone. Tutto si compie come in un rito, attraverso un testo accompagnato dall’uso di sassi-personaggio e una partitura gestuale fissa.
Il Laboratorio è una sorta di “seconda navigazione poetica” dove le parti s’invertono: ora è il pubblico ad agire, a parlare, ora sono i bambini, prima egregi uditori, ad usare i sassi per raccontare come e in che parte di loro si è rifugiato il tragico di questa grande storia. Ora è il pubblico a costruire metafore teatrali e tutto avviene all’interno della classe.
Racconto-laboratorio che si rivolge a piccoli gruppi, massimo 25 bambini per volta, di 8-10 anni o 11-13 anni
Ideazione e drammaturgia: Renata Palminiello, Letizia Quintavalla, Patrizia Romeo, Agnese Scotti, Rosanna Sfragara
Regia: Letizia Quintavalla
Con Simona Malato
Produzione Collettivo Progetto Antigone
Collettivo Progetto Antigone
Venti donne di teatro hanno fondato il Collettivo Progetto Antigone nel 2011, in sintonia con il movimento nato con la mobilitazione nazionale del 13 febbraio di quell’anno con l’obiettivo di rendere l’Italia un paese per donne.
Con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Strasburgo