Conferenze proposte al pubblico nell’ambito della XVI edizione della Settimana della lingua italiana nel Mondo e in occasione del Centenario della nascita di Giorgio Bassani (1916-2016).
Federica Villa : Il cinema secondo Giorgio Bassani tra sceneggiatura e riscrittura.
Giada Cipollone : Una notte lunga per il cinema. Lo sguardo e la storia da Bassani a Vancini
Il legame di Bassani con il cinema si consuma seguendo un percorso prima di esplorazione, poi di immersione e quindi di restituzione. Bassani va al cinema e il cinema va a Bassani.
Ma i due andamenti non sono animati dallo stesso sentimento, mossi dalla stessa volontà di dialogo. Federica Villa ripercorre l’intenso rapporto che lega Bassani al cinema nelle prime due tappe, la fase di scoperta e l’immersivo lavoro di scrittura. Giada Cipollone analizza, invece, il ritorno del cinema a Bassani, prendendo in esame il problematico adattamento del racconto Una notte del ’43 per l’esordio alla regia di Florestano Vancini (La lunga notte del ’43, 1960).
Federica Villa è Professore Associato di Storia e critica del cinema presso l’Università degli Studi di Pavia. I suoi interessi di ricerca gravitano intorno al cinema italiano del dopoguerra, con particolare attenzione ai rapporti tra cinema e cultura popolare (Il narratore essenziale della commedia cinematografica degli anni Cinquanta, ETS, 1999), ai modi della sceneggiatura (Botteghe di scrittura per il cinema italiano, Marsilio, 2002) e all’apporto di alcuni letterati al lavoro cinematografico (Il cinema che serve. Giorgio Bassani cinematografico, Kaplan, 2010). Attualmente dirige il centro di ricerca Self Media Lab. Scritture, Performance e Tecnologie del Sé (Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Pavia), interessato a studiare le forme e i fenomeni autobiografici e autoritrattistici tra fotografia, cinema e nuovi media (Vite impersonali. Autoritrattistica e medialità, Pellegrini, 2012). Ha pubblicato su riviste scientifiche internazionali come Comunicazioni sociali, Cinémaction, AAM-TAC. Arts and Artifacts in Movie. Tecnology, Aesthetics, Communication. È nel comitato scientifico della rivista La Valle dell’Eden e della Collana editoriale “Italiana” (Donzelli Editore). Dirige la Collana “Doppio Talento” per Kaplan Editore.
Giada Cipollone, laureata in Lettere (indirizzo Spettacolo) presso l’Università di Pavia, è attualmente dottoranda di ricerca presso la stessa Università. Alla sua ricerca, che si concentra sulla fotografia di scena nel Fondo Davide Turconi, si affianca, in parallelo, lo studio dei rapporti tra i letterati e il cinema italiano.
Iniziativa organizzata in collaborazione con l’Università di Strasburgo – CHER.
Ingresso libero nel limite della disponibilità.