” Napoli è un mondo complesso, nel quale è possibile entrare anche attraverso i numeri della smorfia e la tombola napoletana. La superstizione, la cultura del caffè, i palazzi e le ricchezze artistiche, il caos, l’allegria, il rapporto con la morte, la musica, la camorra, la relazione Nord-Sud, il cibo, e ovviamente la pizza sono presenti in questa storia… come le lingue – l’italiano, il napoletano – e il rapporto che possiamo avere con entrambe.Napoli con la sua identità forte, che sfugge a ogni tentativo di classificazione, rimane per me un enigma… E questo mistero ho voluto condividerlo.”
Véronique Bruez, 42 anni, laureata in lettere classiche, è stata vice-direttore dell’Istituto francese di Napoli, dove ha trascorso 5 anni.
Dopo un soggiorno in Marocco, è tornata a vivere a Strasburgo da qualche mese. “Naples,allegro con fuoco” è il suo secondo libro.