Concerto a ingresso gratuito nel limite dei posti disponibili – Prenotazione : resa.iicstrasburgo@esteri.it
Nell’ambito del Progetto “Le Promesse dell’Arte” dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi
Programma del concerto :
Oriental fodd (R. Casarano)
Ninna nanna per la piccola Sara (M.
Bardoscia)
Lu rusciu de lu mare (Tradizionale Salentino)
Ballata per
Bodini (R. Casarano)
Caruso (L. Dalla)
Io che amo solo te – My romance (jazz standard)
Estate (B. Martino)
Biografie degli artisti
Raffaele Casarano è considerato tra i più talentuosi e
noti interpreti della New Jazz Generation italiana, fiore all’occhiello della
creativa fucina della Tùk Music diretta da Paolo Fresu. Si avvicina allo studio
del sassofono all’età di sette anni. Si diploma nel 2004 presso il
Conservatorio Tito Schipa di Lecce e approfondisce lo strumento grazie alle
master class con Dave Liebman, Emiliano Rodriguez e Maurizio Giammarco. È
direttore artistico, del Locomotive Jazz Festival (X edizione nel 2015) che si
svolge nel mese di Agosto in Salento e Puglia. Il debutto discografico che
porta il suo nome arriva nel 2005 con ‘Legend’
e vede la partecipazione di un’ intera Orchestra Sinfonica e di Paolo Fresu
ospite alla tromba. L’ intesa tra i due è destinata a durare. Nel 2009 esce il
secondo album a nome di Casarano per la universal ‘Replay’. Nel 2010 Paolo
Fresu produce ‘Argento’ per la propria etichetta, la Tùk Music, e Raffaele
Casarano diventa così il primo artista escludendo lo stesso Fresu ad essere
prodotto dalla label. Vari i tour nel Mondo tra cui Africa, Francia, Russia,
Spagna, Inghilterra, Norvegia, Svizzera. Arriva poi il momento di Noè, il terzo
album che esce a settembre del 2013 ancora prodotto dalla Tùk Music. Nel Giugno
2015 esce un altro titolo discografico ‘Medina’, singolare connubio che unisce
jazz, musica sinfonica e musica elettronica, in cui sperimenta l’incontro con
Erik Honoré, produttore e musicista norvegese,
a cui ha affidato per l’ appunto la
parte elettronica. Ha collaborato, oltre quella già citata con Paolo
Fresu: Buena Vista Social Club, Javier Girotto, Lincoln Goines, Gianluca
Petrella, Après La Classe, Donpasta, Eugenio Finardi, Paola Turci, Manu Katché,
Erik Honoré, Negramaro, Gaetano Curreri e molti ancora.
Marco
Bardoscia è nato il 18 Dicembre
1982. All’età di dieci anni intraprende lo studio della chitarra ma dopo pochi
mesi scopre il basso elettrico e si dedica allo studio di quest’ultimo prima
prendendo lezioni da un musicista del proprio paese e poi autonomamente,
successivamente studierà per un periodo con Massimo Moriconi. A quindici anni si iscrive alla
classe di Contrabbasso del conservatorio Tito Schipa di Lecce dove conseguirà
il diploma nel 2005 sotto la guida del M° Leonardo Presicci. Nel 2013 consegue
il diploma di II Livello in musica Jazz con il massimo de voti preso il Conservatorio
“N.Rota” di Monopoli. Durante gli anni del conservatorio va maturando una forte
passione per la musica Afroamericana, comincia a trascrivere i grandi maestri
del jazz e studia gli standards, pane quotidiano di ogni jazzista, colleziona
tra l’altro esperienze musicali di vario tipo spaziando dal Rock al Pop alla
World Music sino alla musica classica e al Jazz suonando in molti festival in
Italia, Belgio, Germania, Lussemburgo, Inghilterra, Russia, Svezia, USA,
Canada, Etiopia, Gabon, Mozambico, Zimbabwe, Sud Africa, Kenya, Montenegro,
Kosovo, Marocco, Svizzera, Austria, Olanda, Grecia, Turchia, Irlanda e Francia.
Nel 2002 frequenta le clinics di Umbria Jazz e vince il premio al
talento emesso dal BERKLEE COLLEGE OF MUSIC di Boston (USA) e viene inoltre
invitato come artista nell’ambito della rassegna Umbria Jazz Winter dello
stesso anno. Nel 2005 è
finalista con il Nicola Andrioli quartet nel concorso internazionale Ethno-
Jazz svoltosi a Milano vincendo il secondo premio e la pubblicazione dei due
brani eseguiti nella finale. Nel 2006 vince il premio Jimmy Woode come miglior
contrabbassista (premiato da una giuria composta tra gli altri da Buster
Williams e Giorgio Rosciglione) nel concorso Ronciglione jazz festival nel
quale si classifica terzo con il Francesco Saguto Quintet.Ha all’attivo più di
quaranta pubblicazioni discografiche. Nel 2007 pubblica il suo primo
disco da leader dal titolo “Opening” con ospite Gianluca Petrella, e
ad Aprile 2011 il secondo: “The Dreamer”, prodotto dalla My favorite Records. E’
in uscita a Settembre 2015 un album in solo per la label belga Off records e in
Gennaio 2016 l’abum d’esordio del nuovo progetto BAM (Bardoscia, Alborada, Marcotulli)
per la prestigiosa TUK music di Paolo Fresu. Nel 2014 è stato docente di Musica
d’insieme Jazz e Contrabbasso Jazz presso il Conservatorio Reale di Bruxelles.Vanta
collaborazioni di rilievo nel panorama jazzistico europeo, Paolo Fresu, Rita
Marcotulli, Gianluca Petrella, Bojan Z, Ernst Reijseger, Perico Sambeat,
Raffaele Casarano, Luca Aquino, Banda municipal de santiago de Cuba sono alcuni
dei nomi con cui ha collaborato.
Ingresso libero nel limite delle
disponibilità
Prenotazione : resa.iicstrasburgo@esteri.it / tel. 03 88
45 54 00