Con l’ Orchestra Haydn di Bolzano e Trento – dir. Lü Jia – Coro da camera di Praga – Regia : Damiano Michieletto (2007 – 201′).
Il libretto della Gazza ladra, approntato da Giovanni Gherardini, è tratto da un mélodrame francese, La pie voleuse ou La servante de Palaiseau di D’Aubigny e Caigniez, che sulle scene del Théâtre de la Porte Saint-Martin di Parigi aveva ottenuto un successo strepitoso.
In Italia, il melodramma in due atti di Rossini fu messo in scena per la prima volta al Teatro alla Scala il 31 maggio 1817. Rossini allestì successivamente due rappresentazioni dell’opera: Pesaro, apertura del Nuovo Teatro (1818) e Napoli, Teatro del Fondo (1819).
L’azione si svolge in un villaggio non molto lontano da Parigi E’ la storia di Ninetta, una domestica il cui padre è un soldato dell’esercito. Il padrone di casa, Fabrizio, ha un figlio di nome Giannetto, anche lui soldato. Ninetta è felice poichè Fabrizio, le darà suo figlio in matrimonio . La celebrazione si trasforma in tragedia quando si scopre che un cucchiaio con le iniziali di Fabrizio è stato rubato e Ninetta è immediatamente accusata del furto. L’azione avviene durante la guerra, e quindi le leggi marziali sono molto severe. Ninetta è poi condannata a morte. Ma la tragedia si trasforma in commedia con un esito inatteso, rivelato immediatamente dal titolo dell’opera.
Ingresso libero nel limite della disponibilità – Consigliata la prenotazione : resa.iicstrasburgo@esteri.it / 03 88 45 54 00