Ispirato alla Cenerentola italiana di Rossini, ecco Cenerentolina, con lo stesso spirito rossiniano ma condensato e impostato su testi francesi per un pubblico francese senza sottotitoli. In questa produzione rivolta a un pubblico più giovane, i registi Sandra Pocceschi e Giacomo Strada prendono in prestito gli elementi iconici della fiaba di Cenerentola raccontata da Charles Perrault, i fratelli Grimm e Walt Disney: la zucca, l’orologio che batte le dodici, la scarpetta di vetro – e ingegnosamente capovolgili sulla testa. Puro incanto dall’inizio alla fine!
Essere il figlio del re non è tutto ciò che sembra essere, come il principe Ramiro impara a proprie spese. È la notte del gran ballo organizzato dal padre per trovare moglie al figlio, ma il principe vuole essere amato per quello che è, non per quello che possiede. Per mettere alla prova i suoi corteggiatori, si veste da cameriere e si reca al castello di Don Magnifico dove viene accolto malamente. Lì incontra la figlia di Magnifico, la vanitosa Clorinda, e la figliastra Angelina che è costretta a fare la domestica in casa sua. Ricoperta di fuliggine, è conosciuta dalla sua famiglia come Cenerentolina, ma sotto questo strato di cenere batte un cuore puro e innocente, desideroso di essere amato.
Le date:
– Colmar 03/03 alle 19:00, 05/03 alle 15:00
– Strasburgo 22-26/03 alle 15:00, 25/03 alle 19:00
– Mulhouse 02/04 alle 15:00, 04/04 alle 19:00
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Illustrazione: ©Laura Junger